La Tuppuliata (La Festa di San Giuseppe, 19 Marzo 2010)

Nella mattinata di domenica ha luogo la tradizionale "tuppuliata", che rievoca la fuga in Egitto di Maria, Gesù e Giuseppe in cerca di ospitalità; infatti dopo la Santa Messa, celebrata nel Santuario del SS. Crocifisso, tre persone che raffigurano la Sacra Famiglia, accompagnata dalla banda musicale, percorrono le vie del paese e bussano alla porta di varie locande per chiedere ospitalità. Purtroppo questa non gli viene data e di volta in volta vengono cacciati "a scupati". La tuppuliata si conclude in Piazza Umberto I dove viene allestito un palco addobbato con il pane a forma di ghirlanda, "li purciddati", finocchi, arance e con al centro una tavola imbandita da piatti tradizionali (pasta cu la muddica, lu risu, sfingi,cannolicchi), preparati dai devoti come scioglimento dei voti fatti a S. Giuseppe. Sul palco avviene la rappresentazione del perdono: il locandiere, che aveva ripetutamente cacciato a scopate la Sacra Famiglia, riconosce la buona fede e santità di Gesù, Giuseppe e Maria e chiede loro perdono invitandoli alla sua mensa. Al termine del "pranzu di li santi" viene distribuito ai fedeli il pane benedetto offerto dalle famiglie devote e dal Comitato.

Sostieni museo #MeTe